Amici livornesi!
Mi spiace, ma oggi i tre punti ce li siamo portati a casa noi.
E' domenica pomeriggio,
un'altra domenica pomeriggio passata da Susi a guardare il Bologna.
Che quest'anno fa soffrire.
Oggi prima vittoria stagionale, ma più che quello, mi diverte passare i novanta minuti in compagnia.
In quella compagnia.
Trattasi perlopiù di candide testine, alcune armate di coppola, appartenenti ad anziani signori che compongono la fu meglio gioventù argilese.
Ma direte voi,
che cosa ci vorrà raccontare con questa prefazione il buon Simone?
Effettivamente non lo so.
Ah, si invece.
Lo so.
Sapete, si arriva al bar dopo il pranzo domenicale che, per dirla come il buon Paolo che oggi mi ha accompagnato a seguire il match, è quasi sempre '
giotto'.
Per mandare giù il festivo bolo occorre un buon caffè.
E qui vi imbocco.
Ma per dare la definitiva spinta al tortellino,
la cosa migliore è un ammazzacaffè.
Io oggi me ne sono fatti due.
Uno, alla liquirizia da Susi.
E uno, appena tornato a casa, di un bravissimo disegnatore e autore di fumetti.
Signori, si torna con la rubrica più popolare nonchè unica di quest blog,
ci presenta il suo personal
Ammazzacaffè
EMANUELE ROSSO
Eccoci qui.
Impolverati come alcuni berretti dentro il bar di Susi,
ritornano gli Ammazzacaffè amici. Ovvero quelli realizzati da autori con cui stringo, oltre ad un sodalizio umano, una forte attrazione artistica.
E mò vi spiego che ci ha di così speciale questo personaggio from Udine ma stabile in Bologna città.
Emanuele Rosso, aka Tuco Ramirez [o è il contrario (cioè Tuco Ramirez aka Emanuele Rosso)?]
è un disegnatore che conosco da pochissimo.
Dal giorno del Komikazen a Ravenna (rivedersi l'ultimo post, please).
E pochissimo conoscevo la sua opera.
Ma mi è capitato, per una fortunata coincidenza di link, di imbattermi in un bel libro a fumetti, da pochissimo uscito per Tunuè.
Si chiama PASSATO, PROSSIMO.
Essendo Emanuele invitato pu'egli in quel di Ravenna, abbiam deciso di conoscerci che tanto quando uno fa le cose belle mi pare il minimo.
Emanuele scrive e disegna fumetti, fotografa, speakera alla radio organizza tra gli altri il bel BilBOlBul che ci apprestiamo ad aspettare!
In fondo troverete, al solito, i link per farvi un giro con Tuco,
intanto vi spiego alcune cose.
Il segno di Emanuele è ben solido, si conosce, sa esattamente come finirà la linea che sta tirando con il pennello. E questo significa conoscere il mezzo e saperlo dominare.
La gavetta in supporto di Davide Toffolo si vede, e per fortuna. L'influenza manga pure.
Ma non voglio stare qui a fare il super nerd di fumetto.
Vi dico solo, alla mia maniera, che è un segno che emoziona. Perchè supporta, nel caso di PASSATO, PROSSIMO una storia che si sdraia perfettamente sulle setole di quel pennello.
Una storia morbida, placida e divertente.
Ma che può rifilarti un tiro mancino quando meno te lo aspetti.
Proprio come il pennello.
Nella storia, entro nello specifico, c'è quella tensione che fa in modo di tenerti incollato alle pagine.
Alla carta. Si parla di amore, e di come un ragazzo innamorato le provi tutte per cambiare il corso del tempo, degli eventi.
Per farla ritornare.
E Tuco, Emanuele, Aka, lo fa in modo personale. Ritrovando situazioni che si vivono eccome, quando si è giovani, quando ci si manda milioni di sms, quando si hanno le mani fredde e le farfalle nello stomaco.
Che significa, alle volte, mangiare vermi grossi così.
Sostanzialmente, essere innamorati.
Io personalmente, consiglio caldamente l'acquisto del libro.
Lucca Comics and Games, che inizia giovedi, potrebbe essere la prima buona occasione per molti di voi!
Seguitelo questo pistolero armato di pennello e china.
Chissà mai che vi colpisca come ha colpito me.
I link e i saluti!
Il
blog (in cui ci trovate i link della radio)
Il
Tumblr!
L'
Amazon su cui acquistare PASSATO, PROSSIMO
E comunque prima o poi andrò allo stadio.
Ci vado con un pullmann.
Ci porto tutti anzianotti del bar.
E pure la Susi, via.
Alla prossima!
