Un uomo chiamato Molotov.

Seguaci!

Eccoci qui di nuovo, un qualche giorno dopo l'ultimo post.

Ve lo ricordate che razza di week end ho passato due settimane fa?

Oggi ve ne parlo un pò, sarò un pò lunghetto ma ci saranno un sacco di figure!

 Potrete guardare quelle se vi stancate.

Avete presente quei personaggi che conoscete un giorno, una sera e vi chiedete dove cazzo siano stati prima di allora? Quelli che anche se non faranno cambiare il corso della vostra vita, almeno avete la sensazione che vi stiano facendo bene. Vi ha fatto bene sapere che ci sono. Avete presente?

Beh a Varignana c'è un piccolo Museo della Guerra che ci ha ospitato, qualche giorno fa.

E lo custodisce e lo protegge un signore, che si chiama Fausto.

Ma tutti lo chiamano Molotov.

Molotov fuma tantissime sigarette.

Molotov ha un occhio di vetro.

Molotov ha costruito un plastico di tutte le colline e vallate attorno Varignana in ci sono segnate tutte le battaglie e gli scontri della seconda guerra mondiale.

Molotov se tocchi uno dei cimeli del Museo si incazza come una bestia.

Molotov conosce qualsiasi tipo di fucile, pistola e mezzo sia dei tudàsc che degli americani.

Poi ve ne parlo più giù.

Ma prima, PAUSA PUBBLICITARIA!

Il grand tour di MONTE BATTAGLIA prosegue!

E più precisamente qui!

Finalmente profeta in patria, porterò le mie doti nel bel paese che mi ha visto crescere!

Io e Gabriele saremo a Castello d'Argile a parlare del libro, degli autori che ci ispirano e ci guidano il cammino e perché no, a firmettar qualche copia nel caso qualcuno voglia portarsi a casa il libro!

No perché c'è da battere la concorrenza di Varignana !

Ve lo ricordate il post circa Vari.China, il primo micro festival di fumetto del collinar paese?

Beh, è andato molto bene!

Abbiamo venduto oltre 50 copie del libro nei tre giorni di festival, conosciuto un sacco di gente ma soprattutto disegnato tantissimo. 

La mostra era allestita dentro il piccolo Museo della guerra di Varignana, custodito dal già citato Molotov.

Vi lascio qualche fotografia (di Andrea e Davide franzoni) forse molto più esplicativa delle mie parole.

Io e Gabriele ancora ringraziamo Andrea e Davide Franzoni, organizzatori del festival insieme ai ragazzi tuttofare Mattia Scalorbi e Il Mazza, veri motori di Varignana di notte, la kermesse che ci ha 'ospitati'.

Il sindaco di Castel San Pietro Terme, Mattia Scalorbi (microfonato) e Andrea Franzoni (Mickey Mouse) durante la cerimonia di inaugurazione

La mostra all'interno del piccolo museo della guerra.

Qui dovevamo ancora capire che chi è mancino deve stare a sinistra e chi è destro a destra.

Gabriele Peddes fa ciò che gli viene meglio. 

Particolare del disegno mio realizzato apposta per Vari.China 2013

Particolar del Gabri disegno realizzato apposta per vari.China 2013

Alcune tavole stampate su forex appese lungo il percorso della corsa delle carriole.

E questo succedeva il giovedì e il sabato!
No perché nel mentre venerdì ero a Fano a ritirare un premio!
Vi ricordate? Ve ne parlai qualche post fa!
Beh che dire, Fano è proprio beautiful, gli organizzatori del festival si sono dimostrati super cari e fanno uno strano caffè che si chiama tipo Moretta o Moretto. Dentro ha pure dell'alcol sotto qualche forma e scorze di limone.
E' buono.

Beh insomma,
il primo premio consiste in un anno di iscrizione ad una Scuola Comics a mia scelta!
Vedrò que faire, intanto mi sollazzo con gran pacche sulle spalle!

Ecco qui un paio di esplicative pictures.

Sala San Michele, davvero bellissima. La premiazione.

Ecco "Susi". esposta per prima nella Sala San Michele di Fano.

Guest star in Fano. Tuono Pettinato presenta il bellissimo Alan Turing subito dopo la premiazione. 

E per chiudere in bellezza il trittico, eccoci la domenica 1 settembre a Pieve di Cento, circolo ARCI Kino.
Appena nato e subito gonfio di iniziative e cose bellissime.
Tra cui il mio primo tentativo di disegno dal vero durante la presentazione del libro "Sull'orlo di un dirupo", dell'amico Simone Manservisi.
Un altro mio amico suonava la chitarra, che scioglieva la tensione. E' stato un bello spettacolo, che riproporremo più avanti.
Ne avrete notizie!

Sapere che le tue mani sono proiettate in gigante mette l'ansia, soprattutto quando poi un tuo amico, a fine spettacolo ti dice "Sai, Monci. Hai proprio delle brutte mani."

Foto show!

(Foto di Paolo 'Granito' Cortesi)

Penso sia il post con più fotografie di me.
Sono autocelebrativo.
E' stato un week end così figo che non potevo non mostrarvene le bricioline!

Un mio grande rimpianto è stato non aver fatto neanche una foto insieme a Fausto, detto Molotov.
Molotov come posacenere utilizza la parte dietro di una bomba sganciata da chissà quale aereo, in chissà quale anno.
A Molotov gli abbiamo fatto una dedica speciale nel libro.

C'era disegnato un soldato americano che guarda fisso e chiede "Molotov, ce l'hai una sigaretta?"

Molotov era felice come un bambino,
e, ci giurerei,
per un attimo gli ho visto luccicare l'occhio di vetro.